mercoledì 28 maggio 2014

LA NOSTRA EUROPA


Andrea Rocchelli


Domenica 25 maggio, le nostre televisioni, radio, monitor, erano invasi da un’unica notizia: le votazioni europee.
Nello stesso giorno, la Farnesina dava conferma della morte di uno dei nostri ragazzi, Andrea Rocchelli, trent’anni,  fotoreporter italiano, ucciso da dei colpi di mortaio, mentre cercava di documentare i motivi di un conflitto.
Cosa accomuna questi due fatti?
La mia è una generazione cresciuta all’interno di confini, fisici e politici. A otto anni sotto il balcone di casa, scoppiava una bomba nella sede del PCI, a diciotto ho vissuto l’entusiasmo dell’abbattimento del muro di Berlino, a trenta il passaggio ad una moneta unica. Ho vissuto il superamento di barriere fisiche e mentali, in cui il mondo veniva diviso in bianche e rossi, in italiani e stranieri.
E’ proprio per questo che la mia generazione, più di altre, comprende i limiti di un passato che ci ha visti divisi ed è tesa a costruire ponti.
Domenica l’Italia ha dato l’ennesima dimostrazione, d’essere un Paese che vuole COSTRUIRE  e non sfasciare. Abbiamo troppo sofferto in passato, per dimenticare a cosa ci porta la rabbia cieca.
Andrea Rocchelli è figlio del nostro Paese, un uomo che ha dedicato la sua vita all’informazione senza filtri, quella fotografica, quella in cui le immagini non lasciano adito ad interpretazioni.
L’Italia, oggi, grazie al voto e all’impegno di molti italiani, è più forte, è più europea! La nostra voce dovrà essere ascoltata, la nostra immagine non potrà essere bistrattata. Abbiamo la forza delle idee, ed oggi anche quella dei numeri. L'Europa che non potrà più basare la sua forza solo sui conti, ma dovrà divenire più solidale per essere come ha dichiarato in sede europea il nostro premier Matteo Renzi, “Un’Europa che dia voce ai cittadini e non solo alle banche!”.
Domenica l’Ucraina, era lì tra le notizie che correvano sui nostri tablet e smartphone, a ricordarci che lo scontro, la divisione, portano solo morte e decadenza. Andrea Rocchelli con la sua morte, ci ha dimostrato che la guerra non è mai troppo lontana,  e che solo UNITI si può crescere e prosperare. 

Antonia Schiavarelli
Foto di Andrea Rocchelli Ucraina 2014

Foto di Andrea Rocchelli Ucraina 2014

Foto di Andrea Rocchelli Ucraina 2014

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